DOMANDE E RISPOSTE GENNAIO-APRILE 2010
Prima la risposta e poi la domanda
ECOTECNA
Ecotecna esegue consulenza specialmente in Campania e basso Lazio, quale è il luogo di installazione?comune e provincia? per prima cosa le consigliamo di fare visita al ns negozio per un appuntamento, anche di sabato, chiami al 320-7289900.
Da: ste***@cnh.com Inviato: venerdì 16 aprile 2010 12.32
A: 'ecotecna@gmail.com' Oggetto: R: FAQ - ECOTECNA
Al momento non ho ancora un preventivo e, come indicavo, ogni appartamento ha 8 termosifoni, ma non conosco il numero di elementi che li compongono (sono i vecchi termosifoni in ghisa che tengono bene il calore). Il cambio valvole quanto costa indicativamente? Ci sono opere murarie da fare, avendo un impianto centralizzato attualmente? Se questo basta per abbozzare un preventivo mi faccia sapere. Altrimenti appena ne ho uno, ci risentiremo. Cordiali saluti.
Da: eco***@gmail.com Inviato: venerdì 16 aprile 2010 12.25
A: VAL*** Ste***n Oggetto: R: FAQ - ECOTECNA
Per ricevere il rimborso fiscale del 55%, con la relativa pratica sottoscritta dal nostro ingegnere è necessario utilizzare una caldaia a condensazione ed installare le valvole termostatiche sui radiatori dei tre appartamenti, ove presenti. Vi offriamo un servizio completo dall’installazione delle valvole al rilascio di tutte le certificazioni. Per completare il preventivo occorre conoscere il numero di radiatori presenti nelle abitazioni. Inoltre se avete già un preventivo con prezzo IVA escluso inviate il vostro riferimento di prezzo in modo da poterci calibrare al meglio secondo le Vs aspettative. Distinti saluti.
Da: ste***@cnh.com Inviato: venerdì 16 aprile 2010 8.56
A: 'ecotecna@gmail.com Oggetto: R: FAQ - ECOTECNA
Su questo modello di caldaia esiste lo sgravio del 55% sulla dichiarazione dei redditi, corretto? Il discorso dei contabilizzatori è interessante, ma cosa è necessario fare (e quindi quali spese sostenere) per averli. L’impianto odierno è centralizzato e ogni appartamento ha 8 termosifoni. Ogni appartamento ha già un boiler personale per l’acqua calda. Cordiali saluti.
Da: ecotecna@gmail.com Inviato: giovedì 15 aprile 2010 20.31
VAL*** Ste*** Oggetto: R: FAQ - ECOTECNA ECOTECNA
La soluzione più ottimizzata è una caldaia di alta potenza 34,9 Kw con bollitore di 150 litri per l’acqua calda a servizio di tutte e tre le unità abitative. Prezzo totale IVA ed installazione inclusa € 3500,00 Inoltre è sempre possibile installare dei contabilizzatori di calore per i tre appartamenti per suddividere le spese del riscaldamento e dell’acqua calda.
Da: stef***@cnh.com Inviato: giovedì 15 aprile 2010 11.48
A: info@caldaie-climatizzatori.com Oggetto: FAQ - ECOTECNA
Dobbiamo cambiare la caldaia di un piccolo condominio di 3 appartamenti di ca 110 m^2 l'uno, disposti uno per piano. Quale modello dovremmo scegliere per avere un prezzo indicativo?
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Le tubazioni di scarico fumi per le caldaie a condensazione devono essere in materiale plastico (polipropilene). Per lo scarico dell'acqua di condensa si utilizzano tubazioni flessibili in PVC con diametro di 1,5-2 cm lo scarico delle acque può essere fatto facilmente in una tanica, un recipiente di 10 litri può riempirsi in 30-40 giorni, oppure possono essere convogliate in uno scarico domestico senza nessun inconveniente (la bassa acidità viene neutralizzata completamente dalle acque basiche dello scarico). Se si segue la procedura esatta per la pratica del 55% allora sarà possibile ricevere il rimborso del 55% di tutte le spese comprese quella per i materiali e l’installazione della canna fumaria e dello scarico delle acque.
Da: aco***@cls.it Inviato: venerdì 12 marzo 2010 12.03
A: info@caldaie-climatizzatori.com Oggetto: FAQ - ECOTECNA
Buongiorno, per la eventuale sostituzione dell'attuale caldaia con una a condensazione, è necessario installare tubazioni ad hoc. Il costo per le tubazioni, eventuale camino si possono detrarre? La detrazione è del 55%? per lo scarico della condensa funziona allo stesso modo?Grazie ------------------------------------------------------
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Il fatto che si bruci la scheda non dipende dall’età né dal tipo di caldaia ma da una sovratensione sull’impianto, il problema è sulla linea di alimentazione della caldaia per cui se vuole evitare il bruciarsi di altre schede deve inserire un dispositivo di protezione e verificare che sia presente e ben funzionante la linea di messa a terra. Cordiali saluti
Da: ave***@mal***.com Inviato: venerdì 12 marzo 2010 11.11
A: info@caldaie-climatizzatori.com Oggetto: FAQ - ECOTECNA
ho una caldaia Imm*** è possibile che solo dopo tre anni si possa bruciare la scheda ?
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La soluzione consigliata è un gruppo idronico di 9-11 kW pompa di calore con un impianto a due o tre zone.
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Da: fil***@gmail.com fil***@gmail.com Inviato: lunedì 1 marzo 2010 23.10
A: info@caldaie-climatizzatori.com Oggetto: FAQ - Form contatto da caldaie-climatizzatori.com
Salve, disponendo di un impianto di riscaldamento a metano con termosifoni e volendo sostituire i termosifoni con i Vs. ventilconvettori carrier fan coil per ottenere un impianto caldo-freddo, vorrei sapere che tipo di centrale mi occorre per alimentare 10 ventilconvettori in stanze da 20-25 mq in una abitazione su tre livelli. Grazie ------------------------------------------------------
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La Immergas non rientra tra le caldaie consigliate, per quanto riguarda lo scarico condensa la soluzione più utilizzata è una tanica di 10-20 litri che si riempie in 20-40 giorni.
Da: rob***@tele2.it Inviato: giovedì 25 febbraio 2010 14.51
A: info@caldaie-climatizzatori.com Oggetto: FAQ - ECOTECNA
DUE DOMANDE, VOLEVO CAMBIARE LA MIA CALDAIA, AVEVO PENSATO PER UNA A CONDENSAZIONE MA AVREI IL PROBLEMA DELLO SCARICO DELLA CONDENSA DOVREI ROMPERE PARECCHIO IL MURO PER CREARE LO SCARICO E QUINDI OPTAVO PER UNA CALDAIA TRADIZIONALE DI ALMENO 3 STELLE, VOLEVO SAPERE SE ANCHE QUELLE A 3 STELLE NON A CONDENSAZIONE HANNO LA DETRAZIONE DEL 55%, INOLTRE VOLVO SAPERE SE VEDETE ANCHE CALDAIE MARCA IMMERGAS. GRAZIE
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Gentile Cla*** Ber*** i radiatori a gas Gazelle Classic, sono il modello di vecchia generazione, ancora in produzione ma fortemente sconsigliato. Attualmente i migliori per il risparmio energetico, la sicurezza e la durata sono elusivamente i Gazelle Thecno Premix New S, per gli accessori quelli esposti sul sito web sono quelli specifici per le Gazelle Thecno Premix
Da: ski***@tiscali.it Inviato: lunedì 22 febbraio 2010 16.22
A: info@caldaie-climatizzatori.com Oggetto: FAQ - ECOTECNA
Devo installare due radiatori a gas. Un elettricista installatore mi ha consigliato per il mio caso il gazelle classic. Non vedendolo qui rappresentato, volevo sapere se è comunque possibile acquistarlo presso di voi. Stessa cosa per quanto riguarda alcuni accessori non presenti nell'elenco di seguito riportato. Cordiali saluti Cla***Ber***
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I radiatori Gazelle thecno Premix della serie New S non hanno fiamma pilota, ma sono dotati di accezione elettronica.
Da: ali***@libero.it Inviato: lunedì 22 febbraio 2010 14.48
A: info@caldaie-climatizzatori.com Oggetto: FAQ - ECOTECNA
BUON GIORNO VOLEVO SAPERE SE I RADIATORI A GAS PREMIX 7000 DELLA FONDITAL FUNZIONANO CON UNA FIAMMA PILOTA CHE RIMANE ACCESA 24h SU 24 O INVECA SI ACCENDONO AUTOMATICAMENTE CON L'IMPOSTAZIONE DEL OROLOGIO
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Inizialmente abbiamo ritenuto che lo spazio per l’incasso a disposizione fosse di 40 cm, ma ci siamo resi conto che lei ha necessità di una caldaia con spessore 25 cm. Le caldaie a condensazione da incasso sono molto costose ed è necessario acquistare anche il box da incasso con sportello ed il kit scarico fumi specifico per box incasso. Il tipo da incasso Hermann a condensazione costa € 1800,00, la Beretta a condensazione € 1980,00 e la Junkers € 2200. Tutte e tre le caldaie hanno una qualità molto simile. Cordiali saluti
Inviato: lunedì 15 febbraio 2010 7.02
A: ECOTECNA Oggetto: Re: FAQ - ECOTECNA
Scusate, e come la incasso a filo muro? Saluti Car*** M.
----- Original Message -----
From: ECOTECNA To: lit***@virgilio.itSent:
Sunday, February 14, 2010 10:52 PMSubject: R: FAQ - ECOTECNA
Da: lit***@virgilio.it Inviato: domenica 14 febbraio 2010 14.47
A: info@caldaie-climatizzatori.com Oggetto: FAQ - ECOTECNA
Salve. Prima di tutto complimenti per il sito e per le info. Volendo installa re una condensazione a gas ad incasso e avendo uno spessore del muro di circa 40 cm. quale modello consigliate? Grazie Car*** Mas***
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La canna fumaria di una caldaia camera aperta può essere anche in acciaio, per le camere stagno si utilizza, in genere, l’alluminio e per le caldaie a condensazione materiale plastico come il polipropilene, per lo scarico delle acque di condensa si utilizza un tubo flessibile in PVC. Cordiali Saluti
wal***@hotmail.it Inviato: venerdì 12 febbraio 2010 13.39
A: ecotecna@gmail.com Oggetto: RE: R: FAQ - ECOTECNA
buongiorno chiedo nuovamente scusa ma è possibile sapere in che materiale devono essere sia la canna fumaria che lo scarico? grazie per la cortesia cordiali saluti
From: ecotecna@gmail.com To: wal***@hotmail.it
Subject: R: FAQ - ECOTECNA Date: Thu, 11 Feb 2010 13:29:49 +0100
Se possibile utilizzare sempre una canna fumaria rigida, che è molto più sicura di quella flessibile
wal***@hotmail.it Inviato: giovedì 11 febbraio 2010 11.12
A: info@caldaie-climatizzatori.com Oggetto: FAQ - ECOTECNA
buongiorno, devo sostituire la canna fumaria della mia caldaia Beretta, volevo sapere se è necessario prendere il modello flessibile o quello rigido. cordiali saluti
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In negozio abbiamo la versione GPL, per quella a metano deve prenotarla almeno il giorno prima.
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Da: cal***@tin.it Inviato: venerdì 12 febbraio 2010 12.15
A: info@caldaie-climatizzatori.com Oggetto: FAQ - Form contatto da caldaie-climatizzatori.com
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Gentile sig. Fa*** Nil*** Prima di procedere alla formulazione del preventivo è necessario fare alcune premesse e considerazioni sulle quali si richiede una Vs risposta. Come da listino Irsap non esiste alcuna differenza di prezzo tra il tesi 2 e tesi 3. Il listino ufficiale 2010 recita € 9,90 + Iva per il tesi 2 modello 600 e € 9,90 + Iva per il modello tesi 3 mod. 600, uguale similitudine per tutte le altre misure. Per cui se non è presente una esigenza che obbliga al tesi 2 si consiglia il tesi 3 in considerazione che la spesa globale sarà più bassa, poiché per ogni 3 elementi tesi 2 è possibile sostituirli con 2 elementi tesi 3 raggiungendo la stessa resa termica e rispettando il fabbisogno di calore dell'abitazione.
Inoltre le misure da voi fornite sono quelle specifiche irsap. Se non avete già eseguito le predisposizioni noi consigliamo i modelli standard con misure interasse 60, 70, 80, 180, 200 ecc. che oltre a essere sempre disponibili nella versione TESI 3 sono anche sostituibili con qualunque altro radiatore poiché le misure sono uno standard. Inoltre le facciamo presente fin da adesso che i materiali accessori da noi forniti sono di alta qualità e specifici per i radiatori Irap per cui hanno un prezzo più alto di altri prodotti spesso utilizzati da installatori e ditte edili.
Per cui tenendo in considerazione che per i tesi 2 e con le misure richieste non sarà possibile fare sconti favorevoli e i tempi di attesa per la consegna potranno essere superiori ai 20 gg. Possiamo formulare un preventivo basato sui tesi 3 con misure standard. Restiamo in attesa di una Vs risposta.Cordiali saluti
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Da: fab***i@libero.it Inviato: venerdì 12 febbraio 2010 12.11
A: ecotecna@gmail.com Oggetto: RICHIESTA PREVENTIVO
Buongiorno, Ho acquistato da voi lo scorso dicembre delle caldaie vaillant. Ora sarei interessato a valutare la sostituzione dei radiatori. Ho visto sul sito che avete anche qualcosa della IRSAP volevo quindi chiedervi se vi e' possibile inviarmi un preventivo per i seguenti radiatori della serie TESI 2 e relativi accessori: No. 1 radiatore TESI 2 interasse 675 (15 elementi) altezza 1800 - RT21800 yy01 (gia' assemblato) No. 3 radiatori TESI 2 interasse 945 (21 elementi ciascuno) altezza 2000 - RT2200 yy 01 (già assemblato) No. 2 radiatori TESI 2 interasse 360 (8 elementi ciascuno) altezza 2000 - RT2200 yy 01 (già assemblato) No. 1 radiatore TESI 2 interasse 1440 (32 elementi) altezza 750 - RT20750 yy01 (gia' assemblato) Set di valvole termostatiche, detentori, adattatori, tappi, valvole sfiato e attacchi a impianto esistente (tubo rame 12 mm) per tutti e 7 i radiatori Set di mensole per fissaggio a parete di no. 5 radiatori Set di mensole per fissaggio a pavimento di no. 2 radiatori Spero in un vostro riscontro positivo. Sono ovviamente disponibile a valutare radiatori di altre marche qualora abbiate delle alternative. Cordiali saluti. Fab*** Nilg*** ------------------------------------------------------
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ECOTECNA Se la prova sul flusso termico dell’impianto non ha funzionato, allora molto probabilmente è stato installato un ventil-convettore piccolo per il tipo di utilizzo, infatti quando si fanno installazioni a soffitto si deve sempre sovradimensionare quasi al doppio e non superare l'altezza critica per il ventilatore, altrimenti non si riesce a far scendere l'aria calda al pavimento.
Quali sono le dimensioni e l’altezza massima del locale? A quale altezza è posizionato il ventilconvettore? La stanza comunica con altri locali verso l’alto? Quante finestre e portafistre ci sono nella stanza? Come sono orientare le bocchette di uscita del venti convettore?
Da: zzt***@yahoo.it Inviato: giovedì 14 gennaio 2010 23.52
A: ECOTECNA Oggetto: Re: R: FAQ - ECOTECNA
Ringrazio per il Vs interessamento e la rapida risposta.la prova di sezionamento dell'impianto e' gia' stata effettuata isolando tutti i componenti e lasciando solamente il fan coil in oggetto e nonostante la temperatura di funzionamento della caldaia sia rimasta sopra i 60° e che l'impianto messo in manuale a funzionamento continuo il locale rimaneva freddo nonostante la prova abbia durato alcune ore.Il calore rimane stratificato nella parte alta del locale, infatti salendo sopra una scaletta si sente caldo. E' stato provato il funzionamento a bassa/media/alta velocità senza ottenere risultati apprezzabili, anzi si e' formata una notevole condensa attorno alle finestre dotate di vetrocamera...Attualmente una stufetta da 1000 w rende molto di più che questo fan coil. il fancoil in oggetto e' il top fan30 della ferroli, sovradimensionato per questa stanza di circa 15 m2 . ringrazio anticipatamente per la Vs prossima risposta.
Da: ecotecna@gmail.com A: zzt***@yahoo.it
Inviato: Mar 12 gennaio 2010, 11:49:44 Oggetto: R: FAQ - ECOTECNA
La soluzione possibile è una sola e non costa poco, ma prima di fare il tentativo è preferibile una prova. 1. Durante il giorno accendete l’impianto di riscaldamento. 2. Dopo un’ora circa chiudete le valvole sui radiatori e ventilconvettori di tutte le stanze, incominciando da quelle più calde. Naturalmente la valvola del ventilconvettore in questione deve restare sempre aperta. 3. Dopo aver chiuso i radiatori o ventilconvettori della metà delle stanze più una, attendere almeno 30 minuti e fino ad un ora circa verificate se la temperatura nella stanza in oggetto è aumentata. 4. Se la temperatura non dovesse aumentare allora chiudere tutte le valvole di tutti i radiatori e ventilconvettori (ad esclusione di quello in esame) e attendere dai 30 ai 60 minuti l’aumento della temperatura nella stanza in oggetto. Nell’intero periodo della verifica, assicurarsi che la caldaia sia sempre accesa e nel caso esista un termostato impostare la temperatura di spegnimento della caldaia sopra i 25 °C. Riferite circa il risultato delle prove, nel modo più dettagliato possibile.
zzt***@yahoo.it Inviato: lunedì 11 gennaio 2010 21.05
A: info@caldaie-climatizzatori.com Oggetto: FAQ - ECOTECNA
ho installato un fan coli Galletti quasi sotto al soffitto della stanza ma mentre in alto c'e caldo in basso c'e freddo. Come si puo rimediare senza spostare il fan coil dal muro ------------------------------------------------------
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Gentile Sig. Antonio Murro Il nostro lavoro consiste nella fornitura di consulenza, servizi e prodotti per il comfort climatico e sanitario, nonché l'ottimizzazione energetica degli impianti con soluzioni adeguate alle reali esigenze del cliente. Tra i nostri clienti rientrano sicuramente le strutture ricettive e ricreative, come alberghi, hotel, ristoranti, motel, locali da spettacolo, ecc. Ma, il suo caso, in particolare, ci suscita un benevole dubbio perché la nostra missione in primis è la consulenza di alto profilo, più che la fornitura di prodotti e installazioni. Per esempio, nel caso in cui anche per una sola settimana all'anno avreste 15 ospiti le norme tecniche e le linee guida per le strutture alberghiere indicano almeno 70-90 litri di acqua calda Abitante Equivalente/Giorni, per tutta una serie di motivi ...., dovete comunque considerare almeno 750 litri di accumulo di acqua calda e una produzione istantanea di almeno 30 litri/min. Questa soluzione che è quella giusta per le strutture ricettive è assai lontana, tecnicamente ed economicamente, da quella di tipo domestico dei 200 litri con ricircolo. Inoltre, se avete già acquistato i termo-arredi (solo caldo) per i bagni e nelle camere volete installare i ventilconvettori (caldo-freddo) sarete obbligati a fare un doppio impianto, ossia uno per il riscaldamento (termo arredi e ventil-convettori modalità caldo) e uno per i ventil-convettori in modalità freddo, sarete costretti ad acquistare una caldaia ed un refrigeratore almeno di 15 kW (che non costa poco), dei fan-coil a 4 tubi ecc.. con un aggravio di spesa considerevole, rispetto ad un intervento ben pianificato dall'origine. Infine, vogliamo farla riflettere che una caldaia murale di 35 kW, sebbene ben dimensionata in proporzione ai locali, resta sempre un prodotto concepito per uso domestico con famiglie al massimo di 4 o 6 persone. Se in alcuni periodi il numero di persone aumenta la caldaia andrà costantemente sotto sforzo oltre i suoi limiti di progetto, specialmente nei mesi freddi, ragion per cui avrà vita breve o quantomeno richiederà molta manutenzione in più del normale. Per cui si consiglia di restare sempre sulla potenza di 35 kW ma di pensare a caldaie concepite per un uso più massivo. Esiste, forse un'incertezza di fondo per cui non si è certi di poter ottenere un risultato efficace con un buon rapporto "qualità comfort/prezzo" per tanto crediamo di poterle essere di poco aiuto. Cordiali saluti
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Da: a.mu***@libero.it Inviato: mercoledì 13 gennaio 2010 13.32
A: ecotecna@gmail.com Oggetto: R: Form contatto da caldaie-climatizzatori.com
Buongiorno a lei, grazie per la puntuale risposta; aggiungo solo un paio di considerazioni a ciò che ha scritto, e cioè: nel preventivo che le ho inviato si parlava di radiatori perché in quel periodo non avevo ancora pensato che la soluzione dei fancoil mi permetteva di risolvere eventualmente nel futuro anche la parte condizionamento e quindi avevo richiesto un preventivo solo per la parte riscaldamento. La seconda considerazione è che proprio in funzione del fatto che come le avevo descritto diventerà una struttura ricettiva in brevi periodi dell'anno, non stiamo pensando a strutture alberghiere ma ad una via di mezzo tra una struttura privata ed una struttura in grado di ospitare persone. L'ultima considerazione è che non ho capito se non siete interessati a fornire un preventivo tecnico economico in base alle vs competenze e quindi suggerendo i correttivi tecnici necessari o cosa. Grazie e buona giornata Ant*** Mur***
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Da: ecotecna@gmail.com Data: 12-gen-2010 18.00
A: a.mu***@libero.it Ogg: R: Form contatto da caldaie-climatizzatori.com
Gentile Sig. Ant*** Mur*** Nel preventivo di riferimento che ci ha inviato sono menzionati radiatori alluminio Faral con valvole e detentori in alluminio, i ventilconvettori hanno un costo maggiore rispetto ai radiatori anche e più del 100%. Se il massimo della capacità dei locali è 20 persone i 200 litri di accumulo previsti sono ridicoli, anche per 10 abitanti, poiché bastano al massimo per 4-5 persone. Per cui oltre alla beffa di non avere l'acqua calda anche il danno economico perché la caldaia cercherà di produrre acqua calda in continuo che non sarà mai sufficiente e consumerà tanto gas da annullare qualunque economia di spesa iniziale. I 35 kW della caldaia iniziale sembrano adeguati se la superficie totale non supera i 300 mq. Per quanto riguarda l'impianto a zone, se deve essere l'ospite ad accendere e spegnere il riscaldamento selezionando anche la temperatura ambiente, la scelta migliore e quella di un controllo climatico per singolo ambiente, ma a questo punto si deve scegliere se installare radiatori in alluminio o venti convettori. In ultimo, la struttura che sta ristrutturando sarà in realtà un piccolo albergo, per cui le consiglio di utilizzare soluzioni di tipo professionale con tipologie di impianti e prodotti specifici per le strutture ricettive e ricreative. Per riuscire a soddisfare i bisogni minimi di comfort dei futuri ospiti realizzando un'opera adeguata che fa fruttare l'investimento è necessario affidarsi a ditte che hanno esperienza di impianti e soluzioni per hotel e alberghi. Cordiali saluti
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Da: a.mu***@libero.it Inviato: martedì 12 gennaio 2010 14.15
A: ecotecna@gmail.com Oggetto: R: Form contatto da caldaie-climatizzatori.com
Cerco dove possibile di risponderle nella maniera più precisa: 1) Mediamente ci saranno una ventina di persone (due a stanza) nei periodi aprile-settembre e dicembre visto che diventerà un bed&breakfast; 2) Le 9 stanze sono di circa 16 m2 ciascuna + 2 saloni e due corridoi; per quanto riguarda l'altezza penso sia quella standard (circa 3 mt) dato che l'abitazione è abbastanza recente (1977); 3) Sicuramente un fancoil per stanza, due per ognuno dei saloni e due per ognuno dei corridoi più i termo-arredi (già acquistati nei bagni); 4) Nel preventivo tecnico che le ho mandato era già inclusa la gestione da centralina di ogni singola stanza con due centraline una al piano terra e l'altra al piano interrato, o almeno cosi ci era stato detto. Spero sia stato esaudiente nelle risposte richieste. Comunque se dovessero servire altre informazioni non esiti a chiedere se questo serve ad ottimizzare specialmente in termini economici e non solo il preventivo. Grazie Ant*** Mur***
----Messaggio originale----
Da: ecotecna@gmail.com Data: 12-gen-2010 13.26
A: a.mu***@libero.it Ogg: R: Form contatto da caldaie-climatizzatori.com
ECOTECNA
Abbiamo letto con attenzione la lista con i prodotti proposti per>l'installazione, a tale proposito poche domande: 1. Quanti abitanti si prevede abiteranno mediamente nel casale? 2. Quanti metri quadrati e che altezza hanno i locali abitabili del casale? 3. Quanti elementi complessivamente saranno utilizzati per tutti i radiatori? 4. L'impianto a zone proposto e di vecchia concezione con due sole zone non modificabili. Per caso è stata presa in considerazione la tecnologia degli impianti a zone con sistema per singolo ambiente programmabile sia in tempo che in temperatura?
Questa soluzione consente di programmare i singoli ambienti in zone più ampie e consente di modificare le zone a con estrema facilità e senza spese e lavori. Cordiali saluti
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Da: a.mu***@libero.it Inviato: martedì 12 gennaio 2010 12.29
A: ecotecna@gmail.com Oggetto: R: Form contatto da caldaie-climatizzatori.com
Buongiorno a voi, per quanto riguarda la località in cui è sito il casale, si trova a 5 km da Todi (PG); per quanto riguarda un preventivo inviatoci, qui di seguito vi invio uno dei tanti più dettagliato; tenete conto che in questo caso era stato richiesto solo per il riscaldamento mentre nella nuova ipotesi a voi richiesta stiamo pensando anche al raffreddamento con pompa di calore o gruppo refrigerante. Inoltre per risparmiare sui costi dei materiali/posa in opera, sul multistrato invece del rame. "L’impianto sarà fatto con il sistema Modul tubazione di andata e ritorno in rame pesante di vari diametri con guaina isolante nel rispetto della legge 373 con l’installazione di una caldaia murale Riello ad alto rendimento a condensazione. L’impianto sarà fatto con due circuiti separati, piano interrato e piano terra con due circolatori comandati da due crono-termostati ambiente da installare nei corridoi. Per la produzione di acqua calda per i bagni e cucine sarà installato un bollitore in acciaio vetrificato Riello da litri 200. Dati e base di calcolo: • Temperatura esterna: - 2° C
• Temperatura interna: + 20° C
Elenco del materiale:
• 1 Caldaia murale 35 IS Kcal./h 26.700 della Riello a Condensazione;
• 1 Bollitore Riello da litri 200 completo di quadro di comando; • 21 radiatori in alluminio Faral;
• 2 Collettori Modul 12 x 12;
• 2 Collettori acciaio inox diametro 150;
• 2 pompe per circolazione;
• 25 detentori per radiatori;
• 25 valvole a doppio regolazione; per radiatore;
• 4 valvole sfogo aria automatiche;
• 2 cronotermostati ambiente per comando pompe;
• 2 crono-termostati ambiente;
• 1 pompa di ricircolo per avere sempre l’acqua pronta nei rubinetti;
• 25 valvolini sfogo aria;
• 10 valvole a sfera con bocchettone;
• 1 valvola differenziata;
• tubazione in rame pesante con guaina isolante per i collettori e radiatori;
• materiali vari di consumo tubo rame di vari diametri con guaina isolante nel rispetto della L. 373, tubazione dal contenitore gas alla caldaia e proseguendo saranno allacciate due prese per le cucine a gas, raccordi vari, collari, saldatura autogena, valvole di intercettazione gas, ecc.;" In attesa di un vostro riscontro, cordiali saluti e buona giornata Ant*** Mur***
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Da: ecotecna@gmail.com Data: 11-gen-2010 18.38
A: a.mu***@libero.it Ogg: R: Form contatto da caldaie-climatizzatori.com
Gentile Ant*** Mur*** Qual è la località in cui si trova il Casale da ristrutturare? Inoltre, per evitare di indicarle prodotti o soluzioni non convenienti, le consigliamo di inviarci la documentazione di preventivi di altre ditte la cui analisi è indispensabile per individuare la migliore soluzione tecnica e produrre un'offerta più conveniente. Cordiali saluti
-----Messaggio originale-----
Da: a.mu***@libero.it Inviato: sabato 9 gennaio 2010 10.37
A: info@caldaie-climatizzatori.com Oggetto: Form contatto da caldaie-climatizzatori.com
Questa email è stata inviata dal sito www.caldaie-climatizzatori.com
Messaggio : Buongiorno, dovrei rifare l'impianto di riscaldamento/condizionamento di un casale e sto' cercando una soluzione ottimale che mi risolva in termini di costo-prestazione. La soluzione pensata era caldaia a condensazione 35Kw + bollitore 200 L + fan coil per le camere e saloni; in alternativa potrebbe esserci la pompa di calore + fan coil. Potrebbe secondo voi essere una valida soluzione alternativa o avete altre soluzioni da proporre? E se si che modelli (pompa di calore e fancoil) suggerite e che costi hanno? Tenete conto che il casale ha queste dimensioni: 160 m2 a piano per due piani; 9 camere, 9 bagni, due saloni. In attesa di un vs gentile riscontro, cordiali saluti. Ant*** Mur***
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Per quanto riguarda i ventil-convettori aria-aria si possono utilizzare vari modelli per cui occorre che rispondiate alle seguenti domande: L’installazione deve essere fatta a pavimento, a parete (a metà parete o con split) o a soffitto? Volete utilizzare dei sistemi unici con motore integrato (scelta sconsigliata per diversi motivi) o volete utilizzare sistemi sdoppiati con unità interna ed esterna separate? In questo caso c’è la possibilità di installare le unità esterne nelle immediate vicinanze delle corrispettive unità interne o le unità esterne devono essere posizionate a distanza? Siete in possesso di un impianto fotovoltaico? Quale è la sua potenza nominale?Inoltre, possiamo certamente configurare un intervento certificabile per le detrazioni fiscali, di cui si può ottenere sicuramente il rimborso del 55% delle spese o in alternativa richiedere l’incremento del contributo GSE per il conto energia, naturalmente in questo caso sarà nostra cura fornire la documentazione per far innalzare al massimo possibile il contributo GSE.
Da: inf***@poggioalleville.it Inviato: lunedì 11 gennaio 2010 19.42
A: ECOTECNA Oggetto: Re: FAQ - ECOTECNA
ecco la planimetria! volevo chiedervi: stiamo parlando di convettori aria aria e non acqua aria, vero? a me interessano quelli aria/aria da mettere in presa di corrente e far funzionare! Sono fiscalmente detraibili? possono contribuire a innalzare il contributo GSE in caso di pannelli fotovoltaici? grazie per le vostre risposte in tempi rapidi e preventivo. cordiali saluti Raffaele Edl***Agriturismo "Il Pog***"
Loc. Le Ville - Mucciano 50032 Borgo San Lorenzo (FI)
From: ECOTECNA To: info@pog***.it
Sent: Monday, January 11, 2010 6:38 PMSubject: R: FAQ - ECOTECNA Ecotecna
Se inviate la vs planimetria, possiamo fornire l’importo complessivo dei soli ventil convettori e accessori collegati per l’installazione.
Da: inf***@poggioalleville.it Inviato: venerdì 8 gennaio 2010 17.34
A: info@caldaie-climatizzatori.com Oggetto: FAQ - ECOTECNA
volevo chiedere maggiori informazioni circa i ventilconvettori (se potete inviarmi una mail vi invio la planimetria dei locali da riscaldare!). Grazie e cordiali saluti Raffaele edlmann P.s. se potete mantenermi i prezzi bloccati come da sito....
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ECOTECNA In relazione alla Vs richiesta possiamo fornire una caldaia di alta qualità per uso domestico e tecnico con potenza 24 KW in riscaldamento e produzione di acqua calda. Caldaia Hermann MiniSpazio Camera Stagna Dimensioni: P.25 L.55 H.114 Prezzo 1050,00 + IVA La fornitura comprende: Bruciatore Alta Efficienza incorporato Circolatore Modulante incorporato Decalcificatore Acqua incorporato Crono-termostato con funzione di pannello di controllo a corredo Box caldaia a corredo Kit scarico fumi a corredo Kit raccordi a corredo Spedizione compresa nel prezzo. In caso di Vs sincero interesse si potrà proseguire con la richiesta della scheda tecnica della caldaia e di informazioni integrative. Cordiali saluti
Da: dom***@gmail.com Inviato: sabato 9 gennaio 2010 16.38
A: info@caldaie-climatizzatori.com Oggetto: FAQ - ECOTECNA
salve vorrei sapere se esiste una caldaia murale di 28 cm di spessore, per 55 mq di casa grazia mille buon lavoro
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Una caldaia a condensazione consuma 0,1 mc di metano per un ora di funzionamento continuo una caldaia tradizionale tre stelle consuma 0,3 mc di gas. Cordiali saluti
Da: eco***@tiscali.it ] Inviato: domenica 20 dicembre 2009 21.44
A: info@caldaie-climatizzatori.com Oggetto: FAQ - ECOTECNA
per riscaldare un appartamento di 110 mq, con caldaia a metano, quanto consuma una caldaia in un'ora? grazie
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